Ed è appunto per quella volontà
27. 01. 2009: Eb 10, 1-10; Sal 39, 2. 4ab. 7.8a.10-11;Mc 3, 31-35.
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Ed è appunto per quella volontà che noi siamo stati santificati.
Il Sangue! E’ chiaro dalla storia dell’uomo, e da quella del popolo di Israele, in particolare, come viene vista dall’Autore della Lettera agli Ebrei,che SENZA SANGUE NON C’E’POSSIBILITA’ DI SALVEZZA.
Quale sangue? E’ tutto sangue corrotto quello dell’umanità decaduta per il peccato d’origine. Non c’è sangue innocente umano da offrire alla Divinità, per riparare i peccati. L’Antico Testamento, per indicazione stessa di Dio, ripiega sul sacrificio di tori, giovenchi, capri, arieti, agnelli, capretti, piccioni, tortore…Ma solo per dire che mai basterà…Ci vuole il Sangue di Dio. E Dio prende corpo, psiche, mente e spirito umani, cioè si fa uomo, per dare il suo sangue volontariamente. Per quella volontà, il Sangue di Cristo rigenera l’umanità.
Il prezzo dell’umana salvezza è versato, l’immenso Capitale è disponibile. Chi accede ad esso con convinzione, è una nuova creatura.
Il Sangue è Cristo, come è anche la Parola. Quelli di Gesù si nutrono della Parola che è Lui, si rigenerano col Sangue che è lui, diventano così suoi consanguinei. Chi compie la volontà di Dio, costui è mio fratello, sorella e madre. Non c’è altro modo per essere familiari di Cristo, bisogna servirsi del suo Sangue e della sua Parola. Per questo è venuto, per fare questa che è la volontà del Padre.